LA POTENZA DEGLI ARTEFATTI
la tangibilità del futuro è più dirompente di qualsiasi racconto
la costruzione del futuro è il primo passo per realizzarlo
il contatto con il futuro potenzia i processi cognitivi
LA POTENZA DEGLI ARTEFATTI
la tangibilità del futuro è più dirompente di qualsiasi racconto
la costruzione del futuro è il primo passo per realizzarlo
il contatto con il futuro potenzia i processi cognitivi
In un mondo in cui il cambiamento avanza a velocità sorprendente, "sentire "il futuro non è un esercizio di fantasia, ma una necessità strategica. La complessità del presente impone di considerare la realtà con un approccio sistemico, con la consapevolezza che l'interdipendenza e la connessione tra le variabili è parte stessa del sistema.
Come possiamo prepararci a un domani incerto? Immaginandolo, vedendolo, osservandolo, sentendolo, e comprendendo quali leve di cambiamento possiamo agire per promuovere la direzione desiderata. A questo livello entrano in gioco gli artefatti.
Gli artefatti sono oggetti tangibili ispirati a scenari futuri e rappresentano gli strumenti più innovativi degli Strategic Foresight, per la loro intrinseca capacità di trasformare le visioni in opportunità concrete.
Negli Strategic Foresight, gli “artifacts from the future” sono vere “finestre sul domani”, oggetti fisici o digitali che rendono visibili e tangibili fin da ora futuri altrimenti astratti. Un artefatto può essere il prototipo di un prodotto rivoluzionario o un finto articolo di giornale dal futuro: la sua missione è dare forma e sostanza a un’idea di futuro, permettendoci di “indossare” il domani, vederlo fisicamente, toccarlo e farne esperienza, sperimentandone in anticipo sfide e opportunità.
Immergere le persone in simulazioni future riduce l’ansia da cambiamento e aumenta la prontezza all’azione. Vivere in anticipo uno scorcio di futuro tramite un gioco, una simulazione o un artefatto aiuta a passare dalla preoccupazione all’innovazione proattiva.
Al pari di tutti i principali metodi di esplorazione del futuro proposti dagli Strategic Foresight, anche gli artefatti nascono in un ambiente collaborativo e cooperativo. Certamente, un artefatto potrebbe essere costruito in solitario, da un estro particolarmente attivo, ma la potenza reale del metodo di costruzione degli artefatti è il risultato di un confronto e uno scambio di idee tra persone.
L'artefatto potrebbe nascere da uno studio di Scenari, o da un esercizio di Backcasting, o ancora da un Three Horizons o un Delphi. Qualunque sia lo spunto che porta alla descrizione di una visione di futuro, questa può essere poi trasformata in un artefatto, facendo collaborare tra loro le persone per la sua realizzazione.
L’uso degli artefatti offre benefici concreti nella pianificazione e nell’innovazione aziendale:
Trasformare dati complessi e trend in esperienze memorabili e pratiche, facilitando la comprensione e il confronto.
Stimolare conversazioni profonde sulle implicazioni etiche e sociali di nuove tecnologie o strategie, promuovendo un dialogo aperto tra i decisori.
Rendere tangibili scenari apparentemente lontani, aiutando i team a visualizzare evoluzioni del mercato e bisogni dei clienti.
Mettere in discussione le convinzioni correnti su ciò che è possibile, rompendo gli schemi abituali di pensiero e aprendo la strada a soluzioni dirompenti.
Gli artefatti possono sembrare “fantascienza”, e in parte lo sono, Molte visioni futuristiche nate nella fantascienza sono diventate realtà, dimostrando che l’immaginazione è un potente motore di innovazione:
Il comunicatore portatile di Star Trek (serie TV, 1966) ha anticipato il primo telefono cellulare portatile del 1973.
L’orologio-radio da polso nel fumetto Dick Tracy (1946) ha prefigurato gli odierni smartwatch.
Il sottomarino Nautilus di Jules Verne in Ventimila leghe sotto i mari (1870) ha ispirato i primi sottomarini.
Questi casi insegnano un principio fondamentale: immaginare il futuro aiuta a crearlo, vederlo potenzia ancora di più la completezza di analisi. Gli artefatti fungono da catalizzatori, consentendo ai team di esplorare idee audaci prima che esistano, scoprire rischi nascosti e costruire soluzioni in anticipo. La ricerca conferma il loro potere: gli artefatti di design possono diventare elementi trasformativi nella costruzione del futuro, traducendo visioni creative in strategie aziendali attuabili.
Guardare avanti attraverso gli artefatti significa abbracciare una mentalità proattiva, affrontando le sfide di domani con creatività, coraggio e chiarezza.
Per chi sono le attività di RTFAKTS? Il futuro è di tutti, su questo non si discute. Ma guardando all'interno di un'organizzazione, ci sono esperienze che indicano chi può trarre particolari benefici dalle attività artefattuali:
Board, Consigli di Amministrazione, Direzioni Generali per esplorare il futuro e gettare uno sguardo su cosa potrebbe accadere domani. Basta uno sguardo, un incontro ispirazionale di un paio d'ore per gettare uno sguardo sul futuro. Utile e importante è anche il coinvolgimento nella condivisione dei risultati dei laboratori RTFAKTS svolti all'interno dell'organizzazione.
Executive per capire gli scenari di sviluppo del futuro, ispirare i cambiamenti, vedere le forze che potrebbero impattare sulla strategia d'impresa, toccare i rischi che si potrebbero profilare. Percorsi accelerati, di poche ore, per comprendere a fondo le forze in gioco nel presente, l'impatto del futuro sulla strategia e aprire a visioni disruptive.
Manager per essere pronti a gestire l'incertezza, supportare le persone, guidare i team. Percorsi che possono durare alcuni giorni per costruire artefatti che sviluppano ipotesi di scenario, ma anche per sviluppare un mindset capace di comprendere la complessità sistemica e tramutarla in vettore di innovazione e antifragilità.
Talent pool per sviluppare nuove competenze e nutrire un mindset anticipante. Percorsi medio - lunghi che aiutano i talenti in primis a sviluppare un foresight mindset, uscendo dalle consuetudini e dagli schemi per abbracciare il pensiero laterale, l'iniziativa, la capacità di soluzione alternativa, la cultura della collaborazione. Preziose e innovative occasioni di sviluppo professionale.
Team creativi per scoprire cose nuove nello sviluppo prodotto, nella customer experience, nella user experience. Percorsi di forte interazione per guidare la creatività nell'esplorazione di scenari futuri e nella visualizzazione di alternative possibili. Abbandonare gli schemi, riconoscere i segnali deboli, attivare il pensiero sistemico, per potenziare la creatività con l'uso del futuro.