LUMEA - FUTURE READY, HUMAN CENTERED
LUMEA - FUTURE READY, HUMAN CENTERED
Lumea è il visore specchiante del futuro. Filtra il mondo digitale finché resta solo l’essenziale: ciò che serve al compito, al pensiero, alla creatività. A te.
Lumea filtra il mondo del lavoro in due modi: da un lato elimina rumori e distrazioni digitali, mostrando solo ciò che è realmente utile al compito in corso; dall’altro, quando incroci lo sguardo di un collega, proietta nel riflesso un avatar che interpreta il suo stato emotivo nascosto – ansia, entusiasmo, incertezza – rendendo visibile ciò che di solito resta invisibile.
Le notifiche tacciono, i banner si dissolvono, la mente ritrova un passo regolare. È il silenzio in cui le idee tornano nitide e il tempo riprende valore.
Quando incontri uno sguardo, Lumea restituisce un riflesso nuovo: un accenno d’emozione. Entusiasmo, incertezza, tensione, prudenza, ascolto. Per ricordarti che dietro performance e scadenze ci sono persone. Un invito alla presenza, all’ascolto, alla domanda giusta al momento giusto.
Più che vedere di più, significa vedere meglio.
Lumea lavora sulla realtà, rende trasparente ogni scelta. Non aggiunge rumore: restituisce tempo, attenzione, relazione. Per team più lucidi, vendite più autentiche, decisioni più umane.
Lumea: l’essenziale davanti, l’invisibile alla portata, il futuro a misura d’umano.
Le funzioni di LUMEA:
No-Filter (anti-overload): oscura banner e pop-up, raggruppa le notifiche in una coda “Dopo”, mostra solo micro-badge essenziali e una Focus Strip con timer e prossima scadenza.
Riconoscimento del contesto: capisce se stai scrivendo, presentando o sei in riunione; adatta automaticamente il livello di filtraggio e le informazioni utili.
Mirror Colleague (empatia): quando c’è contatto visivo e consenso, proietta nel riflesso un avatar emotivo (ansia/entusiasmo/incertezza) con livello di confidenza e micro-suggerimenti comportamentali.
Coaching dell’attenzione: pomodoro/snooze, pause guidate da 30s, micro-feedback aptico per prevenire sovraccarico e favorire il ritmo giusto.
HUD minimale: icone e testi essenziali (1–2 righe), checklist dell’incontro, obiettivi del meeting e “prossimo passo” a vista senza invadere lo sguardo.
Comandi naturali: tap e swipe sulle aste, hotword vocale (“Lumea, silenzio totale”), gesture semplici della testa per mostrare solo gli essenziali per 60s.
Integrazioni lavoro: calendario (Google/Outlook), chat (Slack/Teams), CRM (Salesforce/HubSpot), ATS/HRIS (Workday, SAP) per portare in overlay solo ciò che serve nel momento.
Priorità intelligenti: whitelist emergenze, filtri per progetti/persone, profili preimpostati (Focus, Riunione, Vendita, Viaggio).
Privacy by design: indicatori LED per camera/mic, tasto fisico Privacy, elaborazione on-device, nessun salvataggio di audio/video grezzi, consensi gestiti e revocabili.
Accessibilità: temi ad alto contrasto, opzioni daltonismo, dimensione font regolabile, audio a conduzione ossea per prompt discreti.
Analytics etici (opt-in): report anonimizzati su carico notifiche e tempo di focus per team/ruoli, utili a migliorare pratiche e non per valutazioni individuali.